Un "popolo" quello degli attori-amatori che reclama spazi,
palcoscenici e ribalte.
Ed è proprio da questa realtà vitale e peculiare che è nato il
PREMIO NAZIONALE TARANTO TEATRO giunto quest'anno alla sua
quarta edizione.
Partorito dalla mente creativa ed artistica del TAI (Ente Teatro
Amatoriale Italiano) il Festival del "teatro per passione" ha
scelto Taranto, puntando sull'estro, la capacità organizzativa e la
competenza di giovani attori e registi locali che una volta
associati al sodalizio hanno voluto proporre un'occasione di
confronto e una ribalta nazionale per tutte le compagnie amatoriali
italiane.
Si sperimenta dunque dal primo anno (edizione 1999) la formula
migliore per promuovere l'educazione teatrale, la diffusione dei
testi (sperimentali, vecchi e nuovi, in lingua italiana e locale) e
soprattutto per favorire l'attenzione degli investitori pubblici e
privati su un segmento della vita culturale del nostro paese che
ricerca, si impegna ed è spesso scarsamente considerata.
Accanto al TAI non a caso quest'anno si è posto il Centro di
Sperimentazione e Promozione Teatrale FASEN-Agip Petroli: una
realtà, costola culturale di un'attività imprenditoriale di
rilevanza nazionale, che per la quarta edizione del Premio ha
offerto una collaborazione più che fattiva. Ha sposato infatti
appieno il progetto del TAI facendosi mecenate, (come già accaduto a
Taranto con la realizzazione di un vero e proprio spazio per la
realizzazione di produzioni teatrali) di un'idea che va ben oltre il
dilettantismo.
Il risultato più tangibile per quest'anno è il numero maggiore di
domande di iscrizione al premio e il conseguente aumento di
compagnie che dal 18 di giugno all'8 di agosto si
contenderanno l'Arlecchino d'Argento simbolo del TAI.
Sezioni in lingua italiana e dialettale per lavori di grande pregio.
Tra i titoli lavori di autori emergenti, ma anche il collaudato
Feydeau, i rodati Scarpetta e De Filippo, ma anche Marino, AgatHa
Christie, Plauto e Verga.
13 spettacoli valutati da una commissione presieduta dal direttore
artistico del Festival e consigliere delegato per la promozione e
rassegne, Federico Passariello jr.
Una giuria, presieduta dalla Professoressa José Minervini,
valuterà le compagnie che si esibiranno attribuendo i seguenti
riconoscimenti:
Premio Taranto Teatro a:
- alla migliore compagnia (sezione in lingua dotazione di Euro
1.500,00)
- alla migliore compagnia (sezione dialettale dotazione di Euro
500,00)
- alla migliore regia (sezione in lingua)
- al migliore interprete maschile, femminile, caratterista
(sezione in lingua)
- al migliore interprete maschile, femminile (sezione
dialettale)
A tutte le compagnie partecipanti sarà assegnato l'Arlecchino
d'Argento dalla Presidenza Nazionale del T.A.I.
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